Cuscino per allattamento, come dev’essere e quali peculiarità deve avere

Non tutti i cuscini per allattamento rispondono allo scopo di portare sollievo alle neomamme, spesso doloranti dopo il parto, aiutandole ad affrontare al meglio il momento speciale di allattare il proprio piccolo. Se il cuscino in oggetto non risponde a sufficienti crismi di qualità e comodità. Ma come dev’essere un buon cuscino per allattamento? Quali peculiarità deve possedere per essere ‘promosso’ a pieni voti? In questi prodotti conta molto il grado di rigidità. Non si tratta, infatti, di comuni guanciali, ma di cuscini chiamati ad esercitare una specifica azione di supporto e una funzione di sostegno sia alla mamma che al bambino nell’atto dell’allattamento. Fin qui tutto bene, ma non basta.

Non è, infatti, solo la rigidità a fare di un cuscino per allattamento un buon prodotto. Infatti, bisogna che sia anche indeformabile. Spesso quando si schiaccia un cuscino con il nostro peso resta floscio e non si ricompone riassumendo la forma originale. Questo può essere un dettaglio di poco conto in un cuscino normale, ma non è ammissibile in un cuscino per allattamento che dev’essere in grado di tornare quello di prima, con la medesima consistenza e lo stesso spessore, dopo essere stato premuto o sollecitato in ogni modo. Se, al contrario, il cuscino tende ad affossarsi lasciando un vuoto dove il bimbo viene appoggiato, diventa scomodo gestire la sua posizione proprio nel momento della poppata perché, anziché stare in aderenza al seno materno, tende a staccarsi e ad allontanarsi, complice la ‘buca’ che si crea nel cuscino.

Se si verifica questa circostanza, risulterà estremamente scomodo poter gestire il bimbo da parte della mamma che se lo sentirà scivolare via, anziché poterlo tenere saldamente ancorato al proprio corpo.

All’opposto, il cuscino non dovrà essere troppo duro, altrimenti potrebbe essere scomodo per entrambi per ragioni opposte, in particolare per il neonato che soffrirebbe di un’eccessiva durezza di questo accessorio, pensato per agevolare e semplificare la qualità di un momento speciale fra mamma e figlio. Infine, cosa non di poco conto, accertarsi che il cuscino sia sfoderabile, in modo da poterlo lavare ogni volta che si sporca, cioè molto spesso visto il compito a cui è chiamato. Per una panoramica dei migliori cuscini per allattamento vi suggerisco di fare una capatina sul sito specializzato.